Generale Vannacci a rapporto da Guido Crosetto: clamoroso al ministero
Guido Crosetto ha ricevuto a rapporto il generale Roberto Vannacci. Il ministro della Difesa ha accolto il generale di Divisione, finito al centro della polemica, per motivi di "carattere privato". Lo comunica una nota del ministero della Difesa, che specifica che l'incontro è avvenuto ai sensi dell'articolo 735 del D.P.R. 15 marzo 2010 n. 90, su richiesta di Vannacci. Il generale è finito nell'occhio del ciclone per il libro-scandalo "Il mondo al contrario", oggetto di polemiche per i passaggi che prendono di mira migranti, gay, femministe, ambientalisti e atlete di colore.
Un faccia a faccia non a sorpresa. Solo una settimana fa il co-fondatore di Fratelli d'Italia faceva sapere le sue intenzioni. Il generale Vannacci - ammetteva - "ha chiesto di essere ricevuto, lo riceverò, dirò a lui che cosa penso di questa vicenda". Poi, sulla bufera sollevata. Crosetto non si risparmiava contro chi lo criticava: "Molti sembrano personaggi in cerca d’autore. Chi si sente di destra ha, o almeno dovrebbe avere, un assoluto rispetto delle regole. Chi scrive, insulta, a parti inverse, avrebbe fatto lo stesso. Ma distinguo sempre la marmaglia dalle persone serie, che sono tantissime. E lo sono certamente nelle Forze armate, dai generali ai soldati semplici che ogni giorno servono la Patria in silenzio e con spirito di sacrificio. Io loro rappresento e difendo".
E ancora: "C’è anche il diritto di Vannacci di non subire ritorsioni per le sue idee e di poter dimostrare di non aver in alcun modo violato le norme che ha sempre fatto rispettare ai suoi sottoposti. Questo è il mio dovere e questo farò applicare. Stando all'Ansa la richiesta di essere ascoltato per "motivi personali" è una scelta che evita di dover passare per i permessi della scala gerarchica e di poter essere quindi sentiti direttamente dal ministro.