Angelo Duro querela De Luca: "Minacce e istigazione alla violenza"

Alta tensione tra Angelo Duro e il sindaco di Taormina Cateno De Luca, dopo che il comico ha provocatoriamente imbrattato i manifesti del suo stesso spettacolo affissi sui muri, scrivendo "Fo**etevi" e disegnando dei peni. Duro, infatti, si trovava in città proprio per il suo spettacolo, "Sono cambiato", andato in scena ieri a teatro. 

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Il gesto del comico ha fatto infuriare il primo cittadino, che in una diretta su Facebook lo ha attaccato duramente, minacciando di annullare lo spettacolo: "Ma chi è questo troglodita di Angelo Duro? E questo dovrebbe utilizzare il Teatro Antico di Taormina per un suo spettacolo? Intanto ora procediamo ad identificarlo e multarlo!". La polizia locale, poi, gli ha fatto tre verbali da 206 euro ciascuno. 

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Angelo Duro, dal canto suo, ha dichiarato che si assumerà ogni responsabilità pagando le multe, ma allo stesso tempo - attraverso il suo legale - ha comunque fatto sapere che la reazione del sindaco "è stata altamente lesiva, con minacce palesi e istigazione alla violenza" e che per questo avrebbe deciso di querelarlo. De Luca, allora, ha controbattuto: "Sarà anche bravo come comico, ma ancora deve crescere. Apprendo con una certa sorpresa del comunicato stampa dell’avvocato di Angelo Duro e del tentativo di Duro di passare per vittima, quando qui l’unica vittima di questo indecoroso show è la comunità di Taormina. Cosa avrei dovuto fare dopo che Duro ha imbrattato la città disegnando “caz*i”? Qui non siamo davanti a uno spettacolo comico, non può essere tutto un gioco".