Alain Elkann? "Sul traghetto Foggia-Patmos...": dove e come è stato beccato
Alain Elkann è stato beccato mentre si imbarcava verso la Grecia. Lo scoop è di Carlo Rossella per Il Foglio: “Traghetto Foggia-Patmos. Spiaggia di Kampos. Lettini bianchi. Fisico invidiabile. Abbronzatura obamiana. Nipotina al seguito. In fuga dai lanzichenecchi. Elegantissimo. Nessun giornale sotto braccio (nemmeno Robinson). Costume scuro, nero, ma non di lino. Relax più che meritato. Qualche giannizzero all’orizzonte. Si attende altro ottimo reportage per Rep”.
Il rovinoso sfondone di Alain Elkann: come ha sfregiato la lingua italiana
L’ultima frase è un evidente riferimento al caso che ha visto Alain Elkann protagonista qualche settimana fa. Il padre dell’editore di Repubblica è stato accusato di aver scritto un reportage classista basato sulla sua esperienza in treno: lo scrittore aveva preso un biglietto di prima classe su Italo per andare a Vieste, dove era invitato al Festival del Libro Possibile. “Sul treno per Foggia con i giovani ‘lanzichenecchi’”, era il titolo del suo articolo, uscito sulle pagine culturali di Repubblica.
Vittorio Feltri: "L'errore di Elkann? Confrontarsi coi buzzurri"
Quanto scritto da Elkann ha spiazzato e fatto risentire in primis la redazione di Repubblica. Nell’articolo Alain punta il dito contro i giovani che erano con lui sul treno, “colpevoli” di parlare di "calcio, giocatori, partite, squadre, usando parolacce e un linguaggio privo di inibizioni. Arrivando a Foggia, mi sono alzato, ho preso la mia cartella. Nessuno mi ha salutato, forse perché non mi vedevano e io non li ho salutati perché mi avevano dato fastidio quei giovani ‘lanzichenecchi’ senza nome”.