Fininvest, "un uomo solo al comando": eredità-Cav, i figli e l'ultimo mistero

sabato 5 agosto 2023
Fininvest, "un uomo solo al comando": eredità-Cav, i figli e l'ultimo mistero
2' di lettura

Cambiamenti in corso per Fininvest e Dolcedrago. Le due società che rappresentano l'impero di Silvio Berlusconi, dopo la scomparsa del fondatore, rivela il Corriere, potrebbero essere riviste nel loro statuto. Spiegano Federico De Rosa e Daniela Polizzi che Fininvest e Dolcedrago erano state infatti pensate perché fosse uno a comandare. I cinque figli avevano quote di minoranza e senza poteri specifici.

I consulenti starebbero valutando come tenere allineati gli interessi di tutti quando la maggioranza passerà a Marina e Pier Silvio, come disposto dal padre. Potrebbero essere apportate piccole modifiche agli statuti di Fininvest e Dolcedrago per dare maggiore visibilità a Luigi, Barbara ed Eleonora sulle scelte strategiche introducendo regole condivise in modo permanente. Cosa preferita al patto di sindacato che andrebbe periodicamente ridiscusso. Sarebbero esclusi poteri di veto o meccanismi di maggioranza qualificata. Piuttosto si pensa a garantire una rappresentanza più adeguata ai tre fratelli più giovani nei board delle singole società. I figli del fondatore ripongono la massima fiducia nei professionisti che stanno gestendo i passaggi ereditari, ma allineare gli interessi di tutti richiede tempo. 

Luigi Berlusconi, il "balzo" tra i giovani miliardari: a soli 34 anni...

Nei giorni del taglio al reddito di cittadinanza e di tante famiglie che ora sono sul piede di guerra, esce su Forbes un...

Del resto non si tratta di un lavoro semplice. Il perimetro del patrimonio di Berlusconi è ampio. Gran parte è già stato ricostruito, ma restano ancora da tracciare le donazioni fatte dal fondatore di Forza Italia in vita. Il Corriere sottolinea l'urgenza di arrivare all'accettazione dell'eredità per avviare il processo di successione e porre fine a questa fase transitoria in cui gli eredi non sono ancora proprietari dei beni ereditati e non c'è un esecutore testamentario. Nel frattempo, la gestione delle attività delle società continua normalmente. Fininvest ha approvato il bilancio consolidato dei primi sei mesi, con risultati positivi. Mediaset sta lavorando a un progetto di piattaforma TV europea con ProSiebenSat.1, Mondadori sta crescendo e la quota in Mediolanum sta generando utili. Inoltre, il team di m&a di Fininvest sta monitorando il Monza calcio, che potrebbe aprire il capitale a un socio di minoranza, una volta risolta l'eredità, per sostenere gli investimenti.

Santoro a Mediaset, indiscrezioni: l'ultima volontà di Silvio Berlusconi

Michele Santoro a Mediaset? L'indiscrezione lanciata da Salvatore Merlo sul Foglio, secondo cui sarebbero in corso d...