Twiga, Flavio Briatore asfalta Carlo Calenda: "Bravissimo! Ho capito che..."
Carlo Calenda direttore marketing del Twiga. La nomina è arrivata direttamente dal proprietario Flavio Briatore che mai si sarebbe aspettato tanta pubblicità gratuita al suo stabilimento balneare di Forte dei Marmi da parte del leader di Azione. "Io pensavo di avere tre bravi direttori di comunicazione e marketing, ma ora ho capito che il più bravo è Carlo Calenda: ha messo il Twiga al centro dell’estate italiana. È tutta promozione", dice Briatore a Candida Morvillo che lo ha intervistato per Repubblica a proposito delle polemiche sui politici renziani a cena al Twiga con Daniela Santanchè sottolineando che "in democrazia, non può essere un politico a dire con chi devi mangiare".
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Nessuno scandalo, insomma. Anche perché, rivela Briatore i politici finiti nel mirino di Calenda, sono habitué del suo esclusivo bagno a Forte dei Marmi. "Francesco Bonifazi frequenta il Twiga da anni, Maria Elena Boschi la conosco da anni, non vedo il problema", chiarisce l'imprenditore che invita "pure il direttore marketing Calenda, così vede che noi siamo sicuramente più fighi di chi va a Capalbio". Già, Capalbio contro Forte. "Io sono stato a Capalbio una sola volta, anni fa: è il regno dei radical chic", dice Briatore spiegando che sono "tutti romani, tutti gossippari, gente con un Dna diverso dal mio". Ma non ci sta alla spartizione degli stabilimenti balneari tra destra e sinistra: "È ridicolo", tuona rivelando che "da noi passano tutti, come al Billionaire o come al resort di Malindi quando Giovanna Melandri disse che non c’era mai stata e poi spuntò la foto in cui ballava da noi". "Dopodiché", chiude il discorso Briatore, "io sono sicuramente più vicino a Giorgia Meloni che a Giuseppe Conte, a Calenda o alla signora del Pd Elly Schlein".
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