Caso-La Russa, il giorno decisivo: tam-tam in procura
Iniziano oggi le attività per la "copia forense" del contenuto del cellulare di Leonardo Apache La Russa, terzogenito di Ignazio La Russa, sequestrato lo scorso 14 luglio dalla Squadra mobile su decreto della Procura. Alle attività che verranno svolte con la formula dell’ "accertamento tecnico irripetibile" parteciperanno anche i consulenti degli indagati e quelli della ragazza. Si analizzeranno chat, messaggi e video dello smartphone.
Leonardo è accusato assieme all’amico deejay Tommy Gilardoni - che sarà difeso dai professori universitari Alessio Lanzi, ex componente laico del Csm in quota Forza Italia, e Luigi Stortoni, già legale di Roberto Formigoni - di violenza sessuale in seguito alla denuncia di una ex compagna di liceo incontrata durante una festa nella discoteca Apophis, nel centro di Milano, tra il 18 e il 19 maggio scorsi.
L'amico dj del figlio di La Russa? Il dramma dietro a questa foto: cosa rivela
La presunta vittima, di 22 anni, si era svegliata il giorno dopo, nuda e in stato confusionale, nel letto accanto a Leonardo, il quale le avrebbe poi detto di aver avuto un rapporto sessuale con lui. Di quella nottata la ragazza ha sempre riferito di non ricordare nulla.
Una volta ottenuta la copia forense del contenuto del cellulare del ragazzo, riporta il Corriere della Sera, "sarà dunque possibile appurare, in particolare, se la presunta vittima, sebbene avesse assunto - come è risultato - cocaina e cannabis mischiata a benzodiazepine (tranquillanti ottenuti dietro prescrizione medica), quella sera fosse o meno in grado di dare il proprio consenso".
Geronimo La Russa, altra bomba legale: perché denuncia Roberto Vecchioni