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Giorgia Vasaperna, chi è la nuova eroina dei gretini: "Angoscia per l'ape per terra"

 Giorgia Vasaperna

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La nuova paladina degli eco-attivisti si chiama Giorgia Vasaperna, di Catania, 27 anni, da due a Roma dove fa la scrittrice e studia da attrice. Una ragazza della Impact. Nella Sala Blu della Multimedia Valley, al Gifoni, la giovane fa commuovere il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Giorgia prende il microfono: "Ministro, soffro di eco-ansia. In questi giorni la mia terra brucia. Sta bruciando tutto", esordisce. Poi Giorgia si ferma, scoppia in lacrime. Prova a riprendere il discorso ma la voce le si spezza: "Ho molta paura per il mio futuro. Io non so se voglio avere dei figli... E lei? Lei non ha paura? Non ha paura per i suoi figli, per i suoi nipoti?", continua. La risposta che non ti aspetti è l’emozione di un ministro che per qualche secondo esce fuori dal ruolo istituzionale e si ritrova sul palco, uomo, padre e nonno: "Io ho la forza del dubbio", risponde. "Glielo dico sinceramente. Ma abbiamo il dovere, ho il dovere da ministro, di impegnarmi per salvare il vostro futuro e quello dei miei nipoti". 

 

 

Le lacrime gli rigano il volto. Le asciuga con la mano. La sala applaude con il cuore. I ragazzi di Giffoni lo ringraziano. Per aver mostrato il lato umano delle istituzioni, il volto autentico di un uomo che serve lo Stato avendo a riferimento la comunità che è chiamato a guidare con la sua azione di governo.  I temi della giornata sono estremamente sensibili. Impattano sulla vita dei ragazzi che, molto più degli adulti, hanno una consapevolezza green. Si parte dal cambiamento climatico, dal contrasto alle emissioni di CO2. Il ministro Pichetto Fratin dialoga con garbo, ma anche con fermezza: "Chi governa -ha il dovere di leggere la realtà e ci rendiamo conto che siamo tutti condizionati dal cambiamento climatico. Lo stiamo affrontando con determinazione, ma anche con realismo e con l’obiettivo di arrivare alla neutralità delle emissioni nel 2050 e con quello intermedio del 55% entro il 2030".

 

 

Ma non basta a placare l'eco-ansia di Giorgia che in una intervista a La Repubblica confessa; "Le notizie di eventi estremi mi causano attacchi di panico. Prima di fare un acquisto ci penso decine di volte, per valutare l’impatto che avrà quel mio gesto sull’ambiente. Le api, sensibilissime all’inquinamento, non ce la fanno più a volare, e se io ne vedo una a terra mi sento oppressa dall’angoscia". 

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