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Maurizio Gasparri, "un'uscita ridicola": Soldi affondata con 3 parole

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"Incredibile uscita della Presidente della Rai Marinella Soldi in difesa di Saviano": così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, componente della Commissione di Vigilanza Rai, ha commentato le dichiarazioni di Soldi in merito alla cancellazione del programma di Roberto Saviano dai palinsesti di Rai 3. La presidente Rai, infatti, ha detto: "Auspicherei un supplemento di riflessione interna". 

"Cioè per il Presidente della Rai il codice etico vale in alcuni casi e non in altri. Per Facci si applica inesorabilmente, per altri invece, siccome sono simpatici a lei, vale la facoltà di insultare chiunque definendolo ’esponente della mala vita'", ha continuato Gasparri, riferendosi agli insulti dello scrittore contro Matteo Salvini. "È veramente ridicola questa uscita della Presidente della Rai, alla quale a questo punto chiedo, essendo giornalista professionista, di poter anch’io fare una rubrica in Rai intitolata ’Soldi e mala vita', con chiara allusione al suo cognome - ha continuato il senatore azzurro -. Perché non vedo come si debba impedire anche a me di usare gli stessi termini che usa Saviano. Siamo seri". 

Gasparri, poi, ci è andato giù pesante: "La Soldi ha perso una occasione per tacere. La sua sudditanza psicologica a certi apparati comunicativi dimostra che non è ’super partes’, ma è evidentemente vittima del politicamente corretto della sinistra e della normativa ’marchese del Grillo' per cui alcuni, a differenza di altri, possono fare quello che vogliono con la totale acquiescenza della Soldi".  E sul tema è intervenuta anche Augusta Montaruli, vicepresidente della commissione di vigilanza Rai: "Confido che il presidente della Rai, Soldi, non esistano preferenze, insulti graditi e altri meno. Il codice etico e’ unico e si applica a tutti, a prescindere. L’interesse dell’azienda e degli utenti e’ proprio questo, vedere usare due pesi e due misure sarebbe intollerabile. Richiamare poi l’antimafia per difendere l’indifendibile saviano e’ grave perché l’attacco e l’offesa reiterata nulla hanno a che fare con un impegno antimafia ed anzi lo azzoppano. Non vogliamo che il servizio pubblico faccia distinguo altrimenti sarebbe uno spettacolo inguardabile”.

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