Macron al concerto di Elton John? "La sua vera debolezza...": cosa sa Caprarica
Antonio Caprarica è intervenuto a L’aria che tira, su La7, per commentare quanto sta accadendo in Francia, messa a ferro e fuoco da cinque giorni dopo la morte del giovane Nahel causata da un agente di polizia. Ad alimentare ulteriormente il fuoco delle proteste è il fatto che Emmanuel Macron fosse al concerto di Elton John la sera dopo l’omicidio del giovane, che il presidente aveva definito “ingiustificabile e inspiegabile”. Poi sono scoppiati gli scontri, che non sono ancora finiti.
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“Le istituzioni francesi - ha esordito Caprarica - sono totalmente prive della flessibilità che di solito hanno le istituzioni democratiche. Il ruolo del presidente è diventato sempre più politicizzato e pretende di avere un potere assoluto. Le colpe di Macron vanno molto al di là della partecipazione al concerto di Elton John. Il punto è che non si può governare un paese grande e complesso come la Francia con una maggioranza elettorale che in realtà non c’è: Macron è arrivato a vincere l’Eliseo avendo il 23% dei voti, c’è una sua debolezza al di là delle sue responsabilità politiche soggettive è che l’eredità di una debolezza del sistema francese”.
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Riguardo ai problemi con l’immigrazione e l’integrazione della Francia, Caprarica ha fatto un confronto con un paese che conosce benissimo: “Se guardo ai due modelli di immigrazione e accoglienza di Francia e Gran Bretagna non posso non vedere le differenze, è sotto gli occhi di tutti. La religione e altre banalità non c’entrano, da un lato l’ascensore sociale funziona e dall’altro no”.