Enrico Mentana controcorrente. Il direttore del TgLa7 prende le difese di Beppe Grillo che, dal palco del corteo di Roma, ha invocato le brigate di cittadinanza. E non solo. Un'uscita che ha visto il fondatore del Movimento 5 Stelle nel mirino del governo, ma che Mentana invece giustifica. "Niente polemiche inutili e pericolose - esordisce su Facebook - Grillo ha parlato di 'brigate di cittadinanza' e ha invitato a mettere il passamontagna per fare lavoretti di notte. Ma il terrorismo non c'entra nulla, l'invito era a svolgere lavori civici, di pulizia e assistenza".
Mentana, "presenza imprevista": chi è arrivato ai funerali di Berlusconi
"Non se l'aspettava nessuno, c'era anche lui". Ai funerali di Silvio Berlusconi c'è spazio,...Dalla manifestazione contro la precarietà organizzata da Giuseppe Conte, Grillo ha aizzato la folla: "Volete il leader? - ha chiesto - Ma siate i leader di voi stessi. Fate le brigate di cittadinanza. Mettetevi il passamontagna e andate di notte a fare i lavoretti. Mettete a posto i marciapiedi... Reagite, ca**o, reagite". Parole forti, che sono diventate un boomerang per i pentastellati.
Mentana, "qualcuno era sconcertato". La bomba sull'omelia dell'arcivescovo Delpini
"Ci ha molto colpito l'omelia", fa notare Alessandra Sardoni, conduttrice dello speciale del TgLa7 sui fun..."Gravi, sconcertanti e inaccettabili le parole di Beppe Grillo alla piazza di Movimento 5 Stelle e Pd. Parlare di brigate di cittadinanza e passamontagna per invitare i cittadini a reagire evoca pagine drammatiche della storia del nostro Paese. Ci chiediamo se anche Elly Schlein sia pronta a indossare il passamontagna per reagire contro il governo di centrodestra sotto il simbolo delle brigate. La Lega conferma il proprio impegno per creare lavoro dignitoso: i cittadini si aspettano risposte, non polemiche o inviti pericolosi", ha tuonato Matteo Salvini a cui ha fatto eco il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi: "Chi fa lavoretti per il bene comune e pulisce giardinetti non ha bisogno di passamontagna: l’evocazione di Grillo al suo uso è un incitamento alla violenza, ultimo rifugio degli incapaci e degli imbecilli".