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Eredità Berlusconi, il segreto custodito dal ragionier Spinelli

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"Assume la presidenza, a norma di statuto, il presidente del Consiglio di amministrazione, sig. Giuseppe Spinelli": da tantissimi anni si aprono così le assemblee delle holding personali di Silvio Berlusconi, cioè le quattro sorelle Holding Italiana Prima, Seconda, Terza e Ottava che hanno il controllo di Fininvest. Chi è Giuseppe Spinelli? Un ragioniere di Bresso (Mi) che vive in un anonimo condominio di sette piani nel comune a nord di Milano. È lui che custodisce i segreti delle finanze del Cavaliere ed è a lui che ora tutti guardano in attesa della successione. Raccontano Daniela Polizzi e Mario Grevini sul Corriere che il ragionier Spinelli, che ha 81 anni, ha passato una vita dietro le quinte, al servizio del capo: più che un segretario, un direttore finanziario, un amministratore delegato ad personam. Val la pena ricordare che dieci anni fa Spinelli subì con la moglie un sequestro di 11 ore nella sua casa; i rapitori, poi arrestati e condannati, puntavano al denaro del Cav. 

 


"Guadagno 13 mila euro lordi al mese", disse in aula per il processo Ruby. Ma Spinelli che Berlusconi assunse nel 1978 all’Edilnord, oltre a essere il presidente delle quattro finanziarie del fondatore che hanno la maggioranza (61%) del gruppo Fininvest è anche il vicepresidente delle due casseforti di Marina e Pier Silvio, cioè Mondadori e Mediaset, il che significa, complessivamente, gestire e rappresentare circa il 76% della capogruppo. L’ex premier ha voluto il ragioniere di Bresso anche al governo della Dolcedrago che presiede una buona parte del mattone di Berlusconi: da Villa Certosa in Sardegna alla Lampara a Cannes, Villa Zeffirelli a Roma. La conclusione è qualunque scelta abbia fatto Berlusconi nel testamento si dovrà passare da Giuseppe Spinelli. 

Un ruolo analogo a quello di Spinelli, ma declinato sugli affari fiscali, lo svolge Salvatore Sciascia. Mantovano, ottanta anni, racconta il Corsera che è entrato in Fininvest come tributarista nel 1982 ed ha seguito passo dopo passo l’escalation di Berlusconi seguendo prima i suoi affari immobiliari e poi quelli televisivi fino a diventare un consigliere fidato di tutto il sistema di holding che governa il capitale della finanziaria: è nel cda della Fininvest ed è sindaco in quelli delle holding di tutti e cinque i figli. Quindi anche della Holding Quattordicesima che fa capo ai tre figli minori del Cavaliere, Luigi, Barbara ed Eleonora. Sciascia è il collegamento tra il vecchio e il nuovo mondo rappresentato dai tre fratelli dai quali è amato, rispettato e ascoltato.

 

 

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