Paolo Mieli fa calare il gelo: "Non invitatemi più se c'è Padellaro"
"Che momento è per Elly Schlein?", chiede Tiziana Panella a inizio puntata di Tagadà. In collegamento venerdì 16 giugno su La7 Antonio Padellaro e Paolo Mieli. Entrambi a riguardo sembrano d'accordo. "Per lei è un momento difficile, ma Schlein sta superando un rodaggio inevitabile per chi prende in mano un partito come il Pd senza esperienza". La firma del Fatto Quotidiano è dunque ottimista: "Tra poco vedremo la vera Schlein a lavoro, è evidente che deve tentare di dare un colpo di qua e uno di là, ma vedremo sicuramente una linea più chiara nel nome di Elly Schlein. Voglio avere questa fiducia".
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E Mieli non si dissocia: "Io vi chiedo - dice ironicamente - di non invitarmi più quando c'è Padellaro, perché siamo d'accordo su tutto. Sembra che ci siamo messi d'accordo, facciamo una figura tutti e due...". E la conduttrice tenta subito di giustificarsi: "Ma perché? Questo è bello". "Anche - prosegue a quel punto Mieli - sono ottimista sul futuro di Schlein... Se la faranno sopravvivere, dato che è un partito pericoloso, pieno di mille insidie".
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A fargli credere che il futuro della dem sarà roseo il fatto che la neo segretaria "è stata eletta a furor di popolo. Se l'hanno eletta è perché vogliono una cosa diversa da quello che c'era prima". E ancora: "Il Pd deve rappresentare quello che lei rappresenta. Anche se ci sono diverse contraddizioni, ossia quelle di una persona molto educata".