Sallusti travolge la sinistra: "Usano Fazio, Littizzetto e Annunziata? Auguri"
Una batosta senza precedenti quella del Pd alle Comunali. Per Alessandro Sallusti complice la "narrazione tipica della sinistra". In collegamento con Otto e Mezzo nella puntata di lunedì 29 maggio su La7, il direttore di Libero parla di "un risultato non scontato, visto che Repubblica il 16 maggio titolava 'la destra si è fermata". Ma d'altronde "è la narrazione della sinistra". Il motivo è chiaro: "Dovrebbe cambiare narrazione, ogni volta ripetono la parola destra con accezione negativa. Se pensano di usare Fazio, Littizzetto e Annunziata, auguri".
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Ma non finisce qui, perché per Sallusti "non si capisce più cos'è la sinistra", è piena di contraddizioni, "non c'è un'identità forte". E alle urne i risultati si vedono. Alle Comunali, non a caso, i dem hanno portato a casa solo la vittoria a Vicenza. Qui il centrosinistra ha strappato la città al centrodestra. Ad avere la meglio Giacomo Possamai che con il 50,54 per cento vince rispetto all'uscente di centrodestra Francesco Rucco al 49,46.
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Per il resto il centrodestra si è affermato in cinque capoluoghi su sette andati al ballottaggio, compresi Ancona e Brindisi che prima erano del centrosinistra. "Roccaforti rosse? Non esistono più", ha commentato la stessa Giorgia Meloni soddisfatta.