L'ex bimbo prodigio di Zeffirelli: "Morti e sesso, evento demoniaco a Hollywood"
Biondo, capelli a caschetto, il sorriso innocente e contagioso. Se lo ricordano tutti quel bambino di nove anni che nel 1979, con il film Il campione di Franco Zeffirelli, ha vinto il Golden Globe come miglior nuova star maschile rivelazione dell'anno. Ricky Schroeder divenne in poco tempo una vera e propria star di Hollywood ma questo non vuol dire che la sua sia stata una vita semplice. Anzi. Quello che gli è capitato è agghiacciante e sono dovuti passare tanti tanti anni prima di riuscire a rivelarlo. In un video pubblicato sul profilo Instagram, inevitabilmente irriconoscibile dal passare inesorabile degli anni, l'attore ha raccontato un dettaglio inquietante della sua infanzia, proprio negli anni in cui tutti i riflettori erano puntati su di lui. "Ho vissuto un evento demoniaco, a Hollywood accadono cose choc", ha rivelato l'ex bambino prodigio del cinema togliendosi, parole sue, un peso che porta con sé da decenni.
"Ero in giro con alcuni ragazzi più grandi di me", racconta sui social Schroeder. "E siamo finiti a casa di uno di questi ragazzi che ha inserito nel registratore una videocassetta che ha segnato la mia infanzia. Nelle immagini si vedeva un cadavere, attorniato da altre persone, tutte incappucciate. Poi il rituale è proseguito: le persone si sono tolte le tuniche. Erano donne e si sono denudate. Hanno preso un coltello e hanno smembrato il corpo, tirando fuori le viscere, per poi spalmarsele addosso. Tutte piene di sangue hanno iniziato a fare sesso tra loro". "Ero sotto choc", prosegue l'attore. "Ma il ragazzo mi ha detto di portare la cassetta a una persona che mi stava particolarmente a cuore. Io, ingenuo e scioccato, l'ho fatto. La persona a cui l'ho fatto vedere mi ha detto: Non guardarlo mai più e rendilo immediatamente a chi te lo ha dato".
Il Piccolo Lord di Jack Gold si convince che dietro questo episodio ci si un complotto. "Sono certo di aver incontrato alcuni membri degli Illuminati", dice l'ex star bambino che poi spiega: "Se digiti Illuminati al contrario, in realtà ti porterà alla NSA - Agenzia per la sicurezza nazionale. E credo fermamente che se nella nostra società non esiste giustizia, potrebbe essere proprio a causa dei quelle persone che dovrebbero difenderci e far vincere la giustizia che sono corrotte proprio da questo culto". Schroeder è convinto che "questo culto esista a livello globale, ma affonda le sue radici a Hollywood e nel culto ambientalista, oltre che in politica e nel settore dell'industria. Non ho alcuna paura di loro e di raccontare queste cose. Io ho solo paura di Gesù". L'attore si giustifica sostenendo che "questa è l'unica spiegazione che riesco a darmi per quanto riguarda un mondo sempre più corrotto". Quindi l'appello alle forze dell'ordine: "Io condivido questa mia esperienza con la speranza che i dirigenti medi e non a capo di FBI e CIA capiscano che i loro superiori sono corrotti proprio da un culto ancora celato dal mistero. Ok, adesso, finalmente, sto bene. Mi sono tolto un peso che avevo da decenni. Ora lo sapete tutti e spero che possiate iniziare a capire... Dio benedica l'America, Dio benedica coloro che stanno cercando di sconfiggere questo culto. Amen".