Lucia Annunziata dice addio alla Rai: "Non condivido nulla del governo"
Dopo l'addio di Fabio Fazio anche Lucia Annunziata ha lasciato la Rai. Secondo quanto si apprende, la giornalista e conduttrice di Mezz'ora in più su Rai tre, ha comunicato le sue dimissioni all'emittente pubblica con una mail inviata all'amministratore delegato Roberto Sergio, al direttore generale Giampaolo Rossi e al neo responsabile dell’Approfondimento Paolo Corsini, nominato proprio oggi 25 maggio dal Consiglio di amministrazione di viale Mazzini.
La Annunziata, che è stata anche presidente della Rai da marzo 2003 ad aprile 2004, ha parlato in una lettera aperta ai vertici della Rai e resa nota dall’Ansa, di "dimissioni irrevocabili". "Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale: giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni", ha scritto. "Vi arrivo perché non condivido nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi. In particolare non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Riconoscere questa distanza è da parte mia un atto di serietà nei confronti dell’azienda che vi apprestare a governare. Non ci sono le condizioni per una collaborazione dunque".
Oggi il Cda Rai ha dato il via libera a maggioranza per le nomine di Gianmarco Chiocci alla direzione del Tg1 e Antonio Preziosi alla direzione del Tg2. Conferma di Mario Orfeo al Tg3, l’arrivo di Francesco Pionati al Gr e Jacopo Volpi a RaiSport. Disco verde dunque al pacchetto di nomine a direzioni di testate e generi proposto dal neo amministratore delegato Roberto Sergio. Tuttavia non c’è stata unanimità tra i consiglieri. La presidente Marinella Soldi - che era la "quota rosa" di Mario Draghi - ha votato contro il pacchetto sulle testate, così come Francesca Bria (area Pd), mentre Alessandro Di Majo (Cinque stelle) si è astenuto.