Toninelli "scappato di casa". Di Battista impazzisce da Floris

Dopo un decennio trascorso tra Palazzo Madama e Montecitorio, oltre che al ministero delle Infrastrutture che ha guidato per poco più di un anno, Danilo Toninelli è tornato al suo precedente impiego. Oggi lavora in una importante compagnia assicurativa e la politica è diventata una cosa "social" da praticare la sera o il fine settimana attraverso il suo canale YouTube. Chissà allora se e quando troverà il tempo di replicare ad Alessandro Sorte che lo ha duramente attaccato durante la trasmissione diMartedì (La7). Il deputato scelto da Silvio Berlusconi per sostituire Lucia Ronzulli come coordinatore degli azzurri lo ha definito uno scappato di casa come tutti i parlamentari del Movimento Cinque Stelle. "Vogliamo ricordarci Toninelli alle Infrastrutture, Di Maio agli Esteri, Bonafede alla Giustizia? Ma di cosa stiamo parlando!", ha tuonato il forzista provocando Alessandro Di Battista anche lui ospite di Giovanni Floris.  

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"L'esponente di Forza Italia ha definito i parlamentari del Movimento Cinque Stelle scappati di casa, eppure fino a sei mesi fa ci ha governato insieme con gli scappati di casa". "Io", continua l'ex grillino, "me ne sono andato per non aver nulla a che fare con Forza Italia e lei. Lei ha votato la fiducia a Di Maio come ministro degli Esteri quindi non diciamo baggianate". "No", puntualizza Sorte, "io ho votato la fiducia al governo Draghi". "Per governare con gli scappati di casa", conlude la frase Di Battista ribadendo: "Io me ne sono andato. Si chiama coerenza". 

Sorte contro Toninelli, la rabbia di Di Battista: guarda il video di DiMartedì

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