Elly Schlein, Claudio Baglioni: "La ho incontrata. E...", il sospetto del cantante
Claudio Baglioni si definisce di sinistra: è nato e cresciuto in periferia, a Centocelle a Roma; in una casa piccola e con un divano in pelle incellofanato nel timore che si rovinasse. "Credo che sia morto per soffocamento", ironizza con Concetto Vecchio che lo ha intervistato per Repubblica. E da uomo di sinistra parla con il cuore in mano di Elly Schlein, la neo segretaria del Pd. "L’ho incontrata brevemente da Fabio Fazio", racconta il cantante. "Mi sembra una persona interessante. Ma", ammette Baglioni, "sono perplesso sul riporre ogni speranza a un leader, l’abbiamo fatto con altri, in passato, e poi abbiamo visto che non ha funzionato".
"Solo un contorno del contorno": Sanremo, Baglioni asfalta Amadeus?
Baglioni rivela che ha vissuto le ultime tragedie dell'immigrazione, come quella di Cutro "con dolore". "Sull’accoglienza non si possono avere dubbi, e quando sento dire che se la sono cercata mi vengono i brividi", tuona il cantautore romano. Dicendoci d'accordo con la destra che dice ci deve pensare l'Europa, puntualizza anche che "anche noi siamo l’Europa: tocca anche a noi". Nell'intervista Concetto Vecchio chiede conto a Baglioni del festival di musica leggera O' Scià che ha ideato e realizzato sull'isola di Lampedusa dal 2003 al nel mese di settembre. Il festival aveva come scopo di accendere i riflettori sul dramma dei migranti. "È stato un grande successo, riuscì a far dialogare istituzioni e ong. Io andai anche al Parlamento europeo, e poi a Malta, dove inizialmente ci accolsero con freddezza. I politici", conlude Baglioni amareggiato, "dopo un iniziale interesse, si sono eclissati".
Morta Clauda Arvati, il drammatico annuncio di Baglioni: tragedia in Rai