Papa Francesco malato? Cosa è successo prima della sua elezione...
Ora, che una persona di 87 anni mostri problemi fisici che anche richiedano ricoveri ospedalieri, non è certo una faccenda così sorprendente. Peraltro, definire il Pontefice generalmente “cagionevole”, vista per l’appunto la venerabile età raggiunta e anche la risolutezza del carattere esibita quotidianamente, non pare adeguato. E però, ovviamente, quest’ultimo ricovero desta parecchia preoccupazione. Anche perché, ultimamente, Bergoglio si era mostrato in pubblico sempre su una sedia a rotelle, necessaria vista la gonartrosi – in sostanza, una grave forma di artrosi - al ginocchio destro di cui soffre da tempo.
In effetti, di malanni il Pontefice ne ha dovuti superare diversi. L’ultimo dei quali non proprio risibile: un paio d’anni fa, precisamente il 4 luglio 2021, Papa Francesco si era infatti dovuto sottoporre a un intervento chirurgico per una stenosi diverticolare sintomatica del colon, patologia oltremodo dolorosa che provoca febbre e violenti dolori addominali. Fu quello il suo primo ricovero da Papa – senza però considerare l’intervento ambulatoriale per cataratta, risalente al 2019, avvenuto alla clinica Pio IX di Roma e che fu tenuto segreto: venne confermato soltanto l’anno successivo. E però Bergoglio, quando ancora non era Pontefice, di problemi di salute ne ebbe diversi. La sua prima operazione risale a quando aveva soltanto 12 anni, a Buenos Aires: gli venne asportato il lobo superiore del polmone destro a causa di tre cisti. Qualche anno dopo, nel 1957, gli fu asportata un’altra parte del polmone a causa di una grave forma di polmonite.
E se lui stesso, al giornalista e medico argentino Nelson Castro che poi pubblicò le sue parole nel libro sulla salute dei Papi, “La salud de los Papas”, parlò di recupero ottimale, «non ho mai sentito alcuna limitazione nelle mie attività», è ovvio che il comunicato vaticano che riferisce di «affaticamento respiratorio» assuma, in questo quadro, un suono piuttosto preoccupante. Anche perché un sintomo del genere può essere associato a problemi cardiaci. Un doloroso fastidio di certo ricorrente, per Papa Bergoglio, è rappresentato poi dai dolori dovuti all’infiammazione del nervo sciatico, che da anni lo mettono in difficoltà nei movimenti – prima che, come detto, fosse costretto a ricorrere alla sedia a rotelle – e anche ne limitano la possibilità di inginocchiarsi. Una volta, inaugurando l’anno giudiziario del Tribunale della Rota Romana, lui stesso si scusò poiché i dolori lo costrinsero c a pronunciare il suo discorso restando seduto. «Dovrei parlare in piedi – spiegò Bergoglio ai presenti – ma voi sapete che la sciatica è un ospite un po’ molesto».