Messina Denaro, Vittorio Feltri: "Cosa non dobbiamo dimenticare"
"Dobbiamo dire che il risultato è soddisfacente per tutti, addirittura abbiamo festeggiato questo evento": Vittorio Feltri, ospite di Barbara Palombelli a Stasera Italia su Rete 4, ha parlato della cattura e dell'arresto di Matteo Messina Denaro, il superboss mafioso fermato lunedì mattina a Palermo dopo ben 30 anni di latitanza. Il fondatore di Libero ha voluto mettere i puntini sulle i, soprattutto in merito alle critiche di quelli che magari sminuiscono il lavoro di chi da anni è sulle tracce di Messina Denaro, dicendo che alla fine il mafioso si trovava nella sua stessa città in Sicilia.
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"Non dobbiamo dimenticare che questo signore era ricercato da trent'anni e che nessuno lo trovava nonostante abitasse in un piccolo centro dove tutti lo conoscevano e lo frequentavano e in cui nessuno ha mai fiatato", ha proseguito il giornalista. Che poi ha sottolineato: "Questo ci fa immaginare come la mafia abbia terrorizzato un'intera società, che è la società siciliana".
Proprio ieri, tra l'altro, ha fatto scalpore un servizio mandato in onda a Cartabianca su Rai 3. Il motivo? Nel servizio, un uomo di Castelvetrano intervistato dopo l’arresto di Messina Denaro ha detto: "Per me hanno fatto un errore ad arrestarlo. Per trent’anni ci hanno mangiato tutti, dopo trent’anni non è più buono". Parole che hanno fatto saltare tutti dalla sedia.
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