Volano stracci nello studio de L'Aria che tira su La7. Protagonisti dello scontro l'imprenditore brianzolo Gianluca Brambilla e Luca Bianchi, direttore generale della Svimez. Quest'ultimo stava spiegando che per le regioni meridionali sono disponibili 200 miliardi per i prossimi 10 anni e che quindi si tratta in sostanza di fondi per investimenti, quando è scoppiato il caos. "Sta dicendo una bugia - lo ha subito interrotto Brambilla -. È vergognoso. Questo è l'esempio di classe dirigente meridionale".
L'Aria che Tira, Eleonora Evi: "Allevamenti? Un disastro", caos in tv
"Ma costa sta dicendo?". "Non è vero". "Ma da dove arriva?". Il senatore della Lega..."Questo purtroppo succede quando si leggono cose su Internet", ha aggiunto allora Bianchi, riferendosi al suo interlocutore. A quel punto l'imprenditore ha perso le staffe: "Non fare il delegittimatore. Non fare il terrone con me!". Immediato l'intervento del conduttore Francesco Magnani, che ha detto: "Non buttiamola in caciara". Le parole di Brambilla non sono piaciute nemmeno a Luigi De Magistris, anche lui ospite della trasmissione: "Si vede che sei un razzista".
L'Aria che tira, Centinaio: "Meglio la bistecca che la schifezza della Kidman"
"Meglio la bistecca fiorentina che quella schifezza che mangiava la Kidman": Gian Marco Centinaio, intervenuto..."Se i tuoi ospiti dicono balle io esco - ha sbottato l'imprenditore in collegamento con il talk -. Io con la gente che dice falsità non ci sto". "Però lei si rende conto del paradosso? Lei sta confutando Bianchi sulla base di dati che ha elaborato lui", ha chiosato infine il conduttore.