Donzelli zittisce Marianna Aprile: "Ci hanno votato per questo"

Clima teso a In Onda, dove nella puntata di martedì 27 dicembre, tra Marianna Aprile e Giovanni Donzelli volano stracci. Al centro il controverso reddito di cittadinanza. "Avete detto che volete studiare qualcosa che lo sostituisca, quindi che fretta c'era? Non potevate arrivarci con un po' più di calma: perché toglierlo così?", chiede la conduttrice di La7 al deputato di Fratelli d'Italia che non attende a rispondere: "Intanto non lo abbiamo tolto ma abbiamo detto che lo toglieremo".

"Vi leggo questa lettera della Bce": jolly-Donzelli in diretta tv, la sinistra muta

Peccato però che la Aprile non si arrenda: "Se le togliessero lo stipendio tra 7 mesi sarebbe preoccupato". "Comunque - chiarisce Donzelli - mi permetta di dissentire sulla questione del 'non lo avete spiegato'. Non è una cosa all'improvviso, noi abbiamo chiesto il voto su questo e gli italiani ci hanno votato. Lo abbiamo detto e lo faremo". FdI ha infatti portato l'abolizione del sussidio M5s anche in campagna elettorale. 

"Cosa ho detto alla Meloni". Donzelli, rivelazione inedita sul toto-ministri

Eppure in studio è un "tutti contro uno". Poco prima Massimo Franco e Antonio Padellaro hanno attaccato il deputato. A loro dire il reddito di cittadinanza sarebbe stato tolto senza preavviso. Poi è stata la Aprile a gettare benzina sul fuoco: "La presidente Meloni ai suoi comizi diceva studieremo misure alternative". "Se noi oggi dicessimo abbiamo scherzato, teniamo il reddito di cittadinanza - ha ricordato Donzelli - saremmo dei traditori. Noi abbiamo detto che il reddito di cittadinanza è studiato male, realizzato peggio e ha fatto dei danni enormi: va superato". Finita qui? Neanche per sogno: "Lo abbiamo detto e lo faremo. Abbiamo detto che chi non può lavorare, non è in condizione deve avere un'assistenza adeguata ma il reddito non è adeguato perché non è civile far vivere chi non può lavorare al limite della soglia di povertà ma al tempo stesso bisogna che lo Stato si occupi di far trovare lavoro con la formazione, l'inserimento... anche facendo capire culturalmente che non sempre si può realizzare il lavoro della vita, il lavoro dei sogni". "Vedremo se sarà possibile in 7 mesi" ha proseguito la Aprile parlando sopra il suo ospite. "Se uno aspetta sempre il lavoro perfetto perché tanto c'è la paghetta purtroppo c'è chi quella paghetta la paga perché svegliandosi alle 4 di mattina...".