Otto e mezzo, Travaglio contro il governo: "Si sono dimenticati di..."

Un giudizio molto severo quello che Marco Travaglio ha espresso sulla manovra del governo, mentre era in collegamento con Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7. La conduttrice del talk ha fatto presente che il direttore del Fatto Quotidiano ha definito la Legge di Bilancio come una "discarica". Travaglio non solo ha confermato e ribadito il suo pensiero, ma ha anche aggiunto: "Norme sulle intercettazioni, norme sullo sparare ai cinghiali... Questo governo non ha un programma".

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Poi la stoccata al veleno contro l'esecutivo guidato da Giorgia Meloni: "Nell'ansia di sistemare tutti nelle caselle, si sono dimenticati di scrivere il programma, che non c'è". Secondo il giornalista la situazione sarebbe la stessa che si è verificata in passato con Mario Draghi, seppur con qualche differenza: "Esattamente come ai tempi di Draghi - ha detto Travaglio - solo che Draghi era il dittatore buono che ordinava e gli altri ubbidivano, mentre qui non c'è un progetto".

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Per il direttore del Fatto, il progetto del governo sarebbe solo uno: "Quello inverso a Robin Hood, lui toglieva ai ricchi per dare ai poveri, loro fanno il contrario. Questa è l'unica logica in una manovra finanziaria che non ha né capo né coda", ha chiosato.

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