
Vittorio Feltri, "intendo candidarmi": la svolta politica del direttore

“Finalmente guarito, basta guai”. Inizia così il tweet di Vittorio Feltri, che con un solo messaggio ha dato due notizie. “Intendo candidarmi per le regionali in Lombardia - ha aggiunto il direttore editoriale di Libero - nelle liste di Fratelli d’Italia in omaggio a Giorgia Meloni che stimo molto”. Un gesto anche per “riparare” le dimissioni dal consiglio comunale di Milano, rassegnate dopo aver appreso della malattia.
“Il cancro non è un foruncolo - aveva spiegato Feltri lo scorso maggio in un’intervista al Corriere della Sera - la terapia è abbastanza lunga e impegnativa. Non posso andare in Consiglio comunale, in clinica, al giornale. In più visto che la mia utilità in aula era praticamente pari a zero non ho sofferto più di tanto. Mi dispiace per la gente che mi ha votato. È ciò che mi crea più disagio, ma sono anche convinto che le persone capiscano: un malato di cancro ha il diritto di curarsi”.
Feltri aveva motivato anche la scelta a sorpresa di candidarsi in consiglio comunale: “Non volevo provare nulla di nuovo, sennonché sono amico di Giorgia Meloni da un po’ di anni. L’ho incontrata un giorno a Milano negli uffici di La Russa e mi ha detto che sarebbe stato bello se mi fossi candidato con FdI. In un momento di debolezza mentale le ho detto di sì”.
Dai blog

La Postina con Zanellato diventa Dotta
