L'aria che tira, il sospetto di Vittorio Feltri: "Hanno preso stecche dagli islamici?"
Il Qatargate è al centro della puntata di oggi 13 dicembre de L'aria che tira, su La7 e Vittorio Feltri, ospite di Myrta Merlino, lancia una durissima accusa all'Ordine dei giornalisti: "Qui si prendevano dei soldi per fare propaganda a un Paese islamico. Dal Qatar a Teheran il passo è breve. Io alcuni anni fa feci un articolo sulla cultura islamica e l'ordine dei giornalisti mi processò e condannò. Mi censurò. L'Ordine dei giornalisti prese delle stecche dai Paesi islamici?", chiede il direttore editoriale di Libero. "Altrimenti che senso aveva condannare me, che dicevo che l'Islam fa schifo?".
Qui l'intervento di Vittorio Feltri a L'aria che tira
"Non ci sono dubbi". Mazzette dal Qatar, la bomba di Vittorio Feltri sul Pd
Rispetto allo scandalo che ha travolto il Parlamento europeo, Feltri confessa: "Non sono affatto stupito, la categoria dei corrotti e dei ladri è trasversale e colpisce tutti i partiti politici, qualsiasi categoria che non sia anche politica. Dunque non mi stupisco assolutamente". Poi prosegue: "Naturalmente ora è importante capire che cosa sia successo. Ma non mi pare che ci siano dei dubbi atroci: quando si trovano dei soldi in quella quantità in contanti, evidentemente qualcosa di storto c'è stato". Anche il Pd, conclude il direttore editoriale di Libero, "che ormai è un partito leggermente in disfacimento non ne esce molto bene, per quanto non abbia responsabilità dirette, per quel che mi risulta. Quindi bisogna attendere un po' l'esito delle indagini ma intanto non ci fa bella figura nessuno".
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