Striscia la Notizia, l'accusa a Soumahoro: "Soldi del Natale per una salma da spedire"
A Striscia la Notizia Pinuccio indaga sulle raccolte fondi lanciate online dalla Lega Braccianti di Soumahoro con lo scopo dichiarato di aiutare chi vive nei ghetti. Sulla piattaforma di raccolta fondi GoFundMe Pinuccio ha trovato tre campagne della Lega Braccianti di Aboubakar Sumahoro: una per l’acquisto di cibo durante la pandemia, una per i regali di Natale ai bambini del Ghetto (dove non ci sono bambini) e la terza per organizzare uno sciopero. In tutto, sono stati raccolti così 280.000 euro. Peccato che i conti non tornino. Dalla rendicontazione, risulta che parte dei soldi raccolti per i regali di Natale sono stati invece usati per la spedizione in Mali della salma di un migrante. E lo conferma, intervistata al telefono, anche la direttrice di GoFundMe, Elisa Finocchiaro.
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Ma le stranezze non finiscono qui: anche dalla raccolta per finanziare lo sciopero, risulta che parte dei soldi sono stati utilizzati per rimpatriare un cadavere in Mali, sempre lo stesso. E, addirittura, Aboubakar Soumahoro ha fatto una terza raccolta fondi sempre per rimpatriare la stessa salma, questa volta sulla sua pagina Facebook e dando ai donatori direttamente le coordinate bancarie della Lega Braccianti.
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Come spiega Elisa Finocchiaro, "sulla piattaforma c’è una forma di garanzia: se viene dimostrato un utilizzo improprio dei fondi rispetto a quello che viene dichiarato, tutti i donatori vengono rimborsati". Non ci sono abbastanza segnalazioni per chiedere alla Lega Braccianti una documentazione più approfondita di come sono stati spesi quei soldi? Striscia la notizia ha iniziato a contattare Soumahoro dal 25 ottobre per intervistarlo e avere la sua versione della storia. Ma fino a oggi non abbiamo avuto risposte dirette. L’onorevole Aboubakar Soumahoro è finito nell’occhio del ciclone per lo scandalo delle cooperative sociali gestite dalla moglie e dalla suocera e per i fondi spariti dalla Lega Braccianti, dopo le accuse, raccolte da Striscia la notizia, dei suoi due ex soci.