Giorgia Meloni? "Dobbiamo proteggerla": sinistra, chi è l'ultima convertita
Natalia Aspesi, a sorpresa, difende Giorgia Meloni. Roba da non credere. Su Repubblica infatti risponde alla lettera di un lettore che pone un tema da non sottovalutare. Nel messaggio inviato alla Aspesi si legge: "La Giorgia de noantri ha presentato la Manovra, l’ex Finanziaria di altri tempi. Ma sempre grami per carità. Tira da una parte e si scopre l’altra, metti una pezza e si apre una voragine. La Giorgia ne esce inevitabilmente provata. Ora la mia non vorrebbe essere una difesa, rimane sempre un’avversaria politica, ma è l’unica premier che abbiamo a disposizione, volenti o dolenti la dovemmo tutti coccolare, farla stare il meglio possibile, con scioltezza".
"Due mesi al Tg2. Poi...". Rai, il vero piano della Meloni è uno tsunami
Insomma il lettore o la lettrice spiega come in questo momento delicato per il Paese, con l'inflazione alle stelle, il caro energia e una guerra che di fatto sta avendo ripercussioni su tutto l'occidente, il premier Giorgia Meloni rappresenta una speranza di stabilità per il Paese sia per il centrodestra ma anche per chi vota la sinistra e i 5 Stelle.
"Non si può". Sallusti travolge anche la Gentili: la brutale verità sul reddito
E così la Aspesi, rispondendo, alla lettera, difende la Meloni: "Penso anch’io che questa è e fin che c’è, pur stando molto all’erta, dobbiamo non solo accettarla, ma addirittura proteggerla". Poi non manca certo il veleno, ingrediente fisso quando da sinistra si parla di Meloni: "Forse la Meloni, con tutto quel consenso, credeva che sarebbe stato facile, invece da già segni di stanchezza, di nervosismo. Ed è in queste situazioni quando uno si sente accerchiato e oltraggiato, che nascono le dittature". Insomma il vento critico sul premier non si spegne dalle parti della sinistra, ma di certo non ci si aspettava una Aspesi che chiede di "proteggere" la Meloni: anche lei si sta convertendo?