Soumahoro, per chi lavorava la moglie in Parlamento: la scoperta
Continua a tenere banco il caso di Aboubakar Soumahoro, che si è auto-sospeso dal gruppo parlamentare di Sinistra Italiana e Verdi ed è andato a chiedere scusa a PiazzaPulita, su La7, per non aver vigilato su quanto accadeva in casa sua. La coop che era gestita dalla compagna e dalla suocera risulta indagata e Soumahoro sta pagando lo scotto a livello di immagine, pur non essendo direttamente coinvolto.
Dagospia ha aggiunto qualche dettaglio inedito su Liliane Murekatete: “Lo sapevate che la moglie del deputato ha lavorato a Palazzo Chigi per il governo Berlusconi? Era l’assistente di Alberto Michelini, nominato all’indomani del G8 di Genova rappresentante personale del presidente del Consiglio per l’Africa. Lei poi, lanciatissima, era andata a lavorare direttamente per Bruno Archi, consigliere diplomatico di Silvio Berlusconi".
Nel frattempo Angelo Bonelli ha rilasciato un’intervista a Radio Popolare in cui si è detto “turbato, amareggiato, profondamente ferito dal punto di vista, più che politico, umano per questa vicenda”.Secondo il deputato di Verdi-Si, le risposte date finora da Soumahoro “non sono sufficienti, dovrebbe essere lui il primo a dare risposte più compiute, cosa che non ha fatto, quello che dovevamo dirgli lo abbiamo detto, abbiamo accettato la sua autosospensione”.