Elsa Fornero ha promosso Giorgia Meloni sulla manovra, mentre ha bocciato il suo “antico nemico” Matteo Salvini. A Stasera Italia, su La7, l’ex ministra è stata chiamata da Barbara Palombelli a condividere la sua opinione sulla questione: “Su certe promesse fatte dagli alleati la Meloni ha fatto scudo e ha detto che non ce lo possiamo permettere. La manovra non è distruttiva, ed è un bene, ma non è neanche costruttiva, forse per vincoli di bilancio, perché è chiaro che c’è un’emergenza energetica che richiede la priorità”.
Carlo Calenda apre al centrodestra: "Noi siamo pronti"
Mentre Pd e Cinquestelle annunciano che andranno in piazza per protestare contro la prima manovra di bilancio del govern...“Ci sono poi le bandierine - ha proseguito la Fornero - rispetto alle quali do atto alla Meloni di aver messo degli argini. Era stato promesso di cancellare il reddito di cittadinanza, la legge Fornero, di fare una pace fiscale molto più dirompente, una flat tax generalizzata: tutto questo in campagna elettorale si può anche dire, anche se era abbastanza irresponsabile, ma la premier ha detto che non si può e io questo glielo riconosco, è un atto di responsabilità politica”.
Vittorio Feltri svela il peggio della sinistra: "Contro la Meloni c'è un limite a tutto"
In questo Paese non è mai scaduto un antico motteggio: piove, governo ladro. Riflette un pensiero che potremmo de...La stoccata a Salvini e alla Lega è poi arrivata sulle pensioni: “Rispetto a quanto promesso è stato fatto abbastanza poco. C’è l’idea di far vedere che si abbassa l’età di pensionamento. Si dice che è la fine della riforma Fornero, ma faccio una domanda molto semplice: si pensa seriamente che tra sei mesi ci saranno le risorse, che oggi non ci sono, per fare una riforma strutturale delle pensioni che abbassi l’età, alzi le pensioni minime e renda più generoso il sistema pensionistico? Sfido chiunque a dire che tra sei mesi avremo quelle risorse”.