Tagadà, Peter Gomez: "Elly Schlein? La stimo molto, ma...", pietra tombale
Si parla del congresso del Partito democratico a Tagadà, il programma in onda lunedì 21 novembre su La7. Qui è Peter Gomez a commentare le candidature e le eventuali discese in campo per la leadership. Ecco dunque che tra queste c'è anche Elly Schlein. Su di lei il direttore del fattoquotidiano.it afferma: "I dem sono terrorizzati, il rischio è che diventi come il partito socialista francese, ossia mangiato da sinistra da Conte e da destra da Renzi e Calenda. Loro però non hanno un personaggio politico che possa essere nuovo", nemmeno Elly Schlein. "Stimo molto Elly - prosegue -, ma non credo abbia le caratteristiche carismatiche. Magari verrò smentito ma non credo sia in grado di trascinare gli elettori".
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La riprova? Il suo passato. Facendo un passo indietro, Gomez racconta quando la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna occupò il Pd e denunciò le sue strutture. "Per questo viene considerata da molti dem come l'ennesima cooptata da parte del Pd nel momento in cui parte la contestazione. Molti, io so che lo fanno, fanno una similitudine tra lei e la Serracchiani". Da qui la conclusione: "Il Pd avrebbe bisogno di un volto nuovo, solo dopo possono decidere cosa fare".
"Che fine farà Enrico Letta": la profezia (estrema) di Peter Gomez
Solo qualche giorno fa il giornalista pungeva Enrico Letta. La sua colpa? "Non si è dimesso subito dopo la sconfitta che ha avuto. Lui avrà pure le migliori delle intenzioni, voleva transitare il partito verso il congresso, ma sei mesi in politica, in questa politica, sono un tempo eterno".