Non è l'Arena, Renzi: "Non farla vedere", cosa nasconde Giletti
Massimo Giletti ha aperto la puntata di Non è l’Arena di domenica 20 novembre con Matteo Renzi. Non appena il senatore è entrato in studio, il padrone di casa lo ha accolto con una battuta: “Ha una cravatta simile a quella che indossava Enrico Letta ieri”. “Ecco Giletti che cerca di provocarmi”, ha risposto ironicamente Renzi.
Non è l'arena, Massimo Giletti faccia a faccia con... può accadere di tutto
Poi altro siparietto sul libro che l’ex premier ha regalato al conduttore di La7, con tanto di dedica: “Non la faccia vedere però”. “È molto personale”, ha sottolineato Giletti. A questo punto la discussione è davvero iniziata con una domanda sul governo presieduto da Giorgia Meloni: “Da uomo di opposizione dico che sono perplesso su alcuni provvedimenti e contrario su altri. Ad esempio sul rave party di Modena: erano stati bravi a gestirlo, poi hanno esagerato e hanno fatto una legge sbagliata. È come se avesse l’ansia da prestazione, però il governo non si giudica in un mese, ma tra qualche mese: tendenzialmente sarà alle Europee che si potrà dire qualcosa, nel 2024 si capirà se andranno avanti o no”.
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Renzi ha parlato anche della crisi diplomatica tra Francia e Italia sui migranti: “È inutile fare una polemica ideologica su 234 poveri cristi che dovevano sbarcare, io credo nell’Europa e dico diamoci tutti una mano. Non credo che l’immigrazione sia un problema di questo Paese: il numero degli immigrati è inferiore a quello di emigrati. Non mettiamoci a fare l derby su questo tema, anche se a destra hanno il chiodo fisso”.