Non è l'Arena, rivelazione-Giletti: "Il giallo dietro la reazione di Macron"
Commenta il braccio di ferro Italia-Francia anche Massimo Giletti. Il conduttore di Non è l'Arena, programma in onda su La7, parla di "due errori di fondo". Entrambi da imputare a Giorgia Meloni più che a Emmanuel Macron. "Il primo - spiega - è che non puoi fare il duro con chi ha inventato il termine sovranità". Come ricordato dal conduttore, il termine è stato inventato dalla Francia e "non è saggio andare a scontrarsi con loro, non produce nulla come la storia insegna".
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Poi ecco che Giletti punta il dito contro il presidente francese: "Secondo, c'è un errore di gioventù: c'è un piccolo giallo su questa reazione spropositata di Macron". Il giornalista tira in ballo "i sotterranei degli incontri internazionali a Sharm el-Sheikh c'era stato un accordo". Quest'ultimo avrebbe visto Parigi dichiarare: "Prendiamo noi la nave". Il riferimento è alla Ocean Viking.
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Poi però qualcosa è successo: "L'Ansa fa uscire la notizia, passano alcune ore e la Meloni ringrazia pubblicamente la Francia per questo gesto". Sarebbe questo per Giletti l'errore: "L'annuncio ha scatenato le reazioni dell'opinione pubblica francese e quindi Macron è stato costretto a fare un passo indietro". E infatti l'Eliseo si è poi ritirato, minacciando di stracciare gli accordi sui ricollocamenti, salvo poi tornare sui propri passi.