Lilli Gruber a Otto e Mezzo, su La7, ha commentato con i suoi ospiti la prima uscita internazionale di Giorgia Meloni, che ha Bruxelles ha incontrato Roberta Metsola, Ursula von der Leyen e Charles Michel. “È stata una giornata normale - ha esordito Paolo Mieli - preceduta da quella di ieri in cui c’è stato un litigio per i migranti con la Germania che invece non è normale. Ci hanno dato una bella strattonata i tedeschi”.
Giorgia Meloni, "noi...": la frase rubata dal vertice a Bruxelles
Giorgia Meloni per la sua prima uscita internazionale ha deciso di recarsi a Bruxelles, dove la prima a riceverla &egrav...Secondo Mieli la Meloni ha avuto “fortuna” nel suo primo viaggio fuori dall’Italia: “Il primo colloquio è stato con la Metsola che essendo di Malta è appaiata con noi che abbiamo risposto picche alla nave che voleva portarci i migranti. La Metsola è stata particolarmente cordiale, essendo donna, giovane e parlando italiano. Questo è stato un po’ un viatico, gli altri incontri invece sono stati normali. Non è stata una giornata trionfale, è stata una giornata che non rimarrà nei libri di storia”.
Giorgia Meloni, "che clima ho trovato a Bruxelles": smontate le balle della sinistra
Prima uscita internazionale nelle vesti di presidente del Consiglio per Giorgia Meloni. Dopo aver incontrato Roberta Met...Poi Mieli ha condiviso la sua analisi sui “due governi” della Meloni: “In Europa si è presentata come erede di Mario Draghi e lo è, ma in Italia la sua seconda settimana è stata impressionante: non solo la cosa dei rave party, ma si è aperta con manganellate a studenti, poi la vicenda delle navi che è ancora in corso, Predappio, le nomine dei sottosegretari più imbarazzanti di quelle dei ministri. Mi chiedo perché ha sentito la necessità di infilarne così tante, una dietro l’altra”.