Zona Bianca, Senaldi zittisce Toscani: "Non c'è nulla da capire"
È scontro a Zona Bianca, su Rete 4. Protagonisti di un acceso botta e risposta nella puntata di domenica 30 ottobre sono Pietro Senaldi e Oliviero Toscani. A iniziare il fotografo che difende il rave party organizzato a Modena. Invece che tutelare la legge, Toscani preferisce incentivare l'illegalità: "Non capisco questa voglia di castigare subito invece di capire... - esordisce di fronte a Giuseppe Brindisi -. Questo mi dà molto fastidio, siete dei bacchettoni". A replicare per le rime ci pensa il condirettore di Libero: "Capire? Non è che c'è tanto da capire... Se vengono commessi dei reati la polizia deve intervenire. Sembra una piazza di spaccio e spacciano droga, lo spaccio non è lecito in Italia e quindi prima o poi la polizia interverrà".
"Meloni la regina di...". Oliviero Toscani insulta, sinistro osceno
Nulla di vero per Toscani che arriva addirittura a mettere in dubbio la presenza di droga all'interno di questi "concerti": "Sembra...". "Io non penso che il ministro dell'Interno prenda un provvedimento così perché si sveglia la mattina o perché riceve un piccione viaggiatore, se prende un provvedimento di sgombero è perché avrà delle evidenze" ricorda ancora Senaldi citando Matteo Piantedosi.
"Quello cha fai vedere...": Toscani attacca Brindisi, zittito con una frase
Il ministro dell'Interno ha infatti dato mandato al prefetto di Modena e al capo della Polizia di adottare ogni iniziativa per interrompere il rave party e liberare l’area il prima possibile. Ma non solo, perché il titolare del Viminale ha già pronta una serie di misure per contrastare il fenomeno che con il predecessore Luciana Lamorgese è diventato dilagante. Che piaccia o meno a Toscani.