Otto e Mezzo, scissione-FI: "Non starà con Berlusconi", rumors-choc
Massimo Giannini, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, nella puntata del 20 ottobre, difende Antonio Tajani e fa una profezia su Forza Italia. "Tajani può fare il ministro degli Esteri per due ragioni di fondo. La prima perché è stato un eccellente quadro dirigente europeo, sia come presidente del Parlamento europeo sia come commissario", osserva il direttore de La Stampa, "quindi sulla sua fede europeista non c'è discussione. Al tempo stesso dentro Forza Italia siamo agli inizi o forse alla fase finale di una disgregazione che è sotto gli occhi di tutti".
Qui la profezia di Giannini su Forza Italia
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"Penso che Tajani possa essere l'esito di questa contesa, del resto come ha detto anche Alessandro Sallusti, Berlusconi non rappresenta più la linea del partito. Non escludo che se ci fosse una scissione in FI Tajani non starà dalla parte di Berlusconi. E Giorgia Meloni - come dimostra la scelta fatta oggi da tutti i membri del Ppe che hanno addirittura fatto un comunicato per dire 'ci fidiamo di Tajani non ci fidiamo di Berlusconi' - avrà tutto l'interesse a portarselo dalla sua parte. Per cui lui farà il ministro degli Esteri ma non è tanto quello il problema". Il problema, conclude Giannini, "è la tenuta della maggioranza e lì si che la Meloni dovrà faticare le pene dell'inferno".
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