Cattaneo: "Quando ci taglieranno la corrente elettrica"
Tutto gira intorno alla guerra, anche il caro energia. A metterlo nero su bianco ci pensa Flavio Cattaneo, vicepresidente esecutivo di Italo. È lui, ospite di DiMatedì nella puntata su La7 del 18 ottobre, a spiegare a Giovanni Floris quanto sta accadendo. L'aumento del prezzo del gas infatti ha ripercussioni anche sulla bolletta dell'energia. "Ci sono tanti modi per produrla - mette le mani avanti il conduttore -, tra questi il gas". Non a caso - interviene Cattaneo -, "se aumenta il costo del gas a causa della guerra in Ucraina, aumenterà il costo dell'energia".
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Con la decisione di Vladimir Putin di tagliare le forniture di gas, l'Occidente si ritrova con meno disponibilità. E non è detto - precisa - "che quest'inverno non assistiamo a nuovi tagli, con l'effetto di uno 'shortage', ossia una mancanza di gas". Nello scenario peggiore, dunque, "bisogna pensare di ridurre i consumi". Come? "Con i distacchi programmati - prosegue Cattaneo -. La gente avrà a casa o un'energia più debole, oppure i distacchi in determinate ore della giornata".
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"Quindi - chiede preoccupato Floris - in caso potrebbe non esserci l'energia?". Seppur si tratta di un caso eccezionale, il vicepresidente di Italo non nega l'ipotesi: "Sì, potrebbe capitare, i piani lo prevedono dato che il Paese deve andare avanti". Un'eventualità che potrebbe giungere nel caso in cui si pensa che lo stoccaggio non basti. D'altronde - conclude - "non tutto lo stoccaggio a disposizione può essere usato, perché se si svuota non c'è la pressione per utilizzare quella parte di gas".
Qui l'intervento di Flavio Cattaneo sul caro energia a DiMartedì