PiazzaPulita, De Girolamo smaschera la firma di Repubblica: un gioco sporco
"C'è la particolarità di non parlare del 25 aprile in sé e di metterlo insieme a date diversissime": Stefano Cappellini commenta così il discorso di Ignazio La Russa da neopresidente del Senato. A bloccarlo subito, nello studio di Corrado Formigli a PiazzaPulita su La7, è stata Nunzia De Girolamo: "Però è malafede, dobbiamo essere obiettivi". Ne è scaturito un duro e acceso botta e risposta su tutto il centrodestra.
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"Fammi finire di parlare - ha replicato allora il giornalista di Repubblica - la destra italiana ha da sempre un problema col 25 aprile e non lo ha mai festeggiato". "Io personalmente l'ho sempre festeggiato ed ero nel centrodestra", ha controbattuto subito la De Girolamo. Ma Cappellini ha insistito: "La destra italiana ha tanti rami, c'è un pezzo minoritario che il 25 aprile lo ha festeggiato, ma abbiamo visto anche presidenti del Consiglio e partiti che non lo hanno fatto".
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"C'è un problema specifico", ha continuato al giornalista. Che, poi, sempre commentando il discorso di La Russa al Senato ha detto: "È chiaro che questo è un passo avanti, dopodiché La Russa è un signore, oggi seconda carica dello Stato, che poche settimane fa in campagna elettorale diceva 'siamo tutti eredi del Duce'".
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