"Mi dicono gay, figurati se mi danno del putinista": Tommaso Cerno, ospite di Tiziana Panella a Tagadà su La7, ha parlato in questi termini riferendosi alla prima pagina del suo giornale, L'Identità, oggi dedicata a un'iniziativa per la pace tra Russia e Ucraina. "Tu la firmi la petizione per la pace?", ha chiesto allora la conduttrice a un altro suo ospite, David Parenzo. Quest'ultimo, però, non ha avuto il tempo di rispondere. Cerno, intervenendo al posto suo, ha detto in maniera provocatoria: "No ma figurati se la fa lui, Parenzo è un guerrafondaio".
Giuseppe Cruciani, lo sfogo: "Meloni? Vi fa impazzire, voi e i vostri circoletti del ca***"
"Come stanno impazzendo le donne di sinistra, le sinistrate". Giuseppe Cruciani, nel suo monologo a La Zanzara..."Non esageriamo, essere per la pace e fare la petizione non vuol dire nulla", ha replicato Parenzo. "Invece essere per la guerra è una grandissima idea", ha controbattuto Cerno. Il conduttore di In Onda, allora, ha chiarito: "Io non sono per la guerra, non sono stratega militare. Anche io sono per la pace. Ciò detto, una volta che abbiamo fatto il tuo tagliandino e l'abbiamo mandato al Quirinale, cosa abbiamo risolto? Che hai fatto un movimento d'opinione, legittimo in democrazia". "Sei di una banalità sconfortante", ha commentato il direttore de L'Identità.
In Onda, Bottura choc su Urso: "Va a rassicurare gli Usa uno che si chiama Adolfo"
La sinistra non ha limiti. Lo dimostra Luca Bottura a In Onda, nella puntata di domenica 9 ottobre su La7. Qui si parla ..."Ma ti vedo molto agitato", ha continuato poi Parenzo rivolgendosi al collega. I toni a quel punto si sono alzati parecchio. Tanto che Tiziana Panella è intervenuta per riportare la calma in studio: "Non mi costringete ad abbassare l'audio".