Quarta Repubblica, Campi: "Fatalmente, accadrà". Profezia-bomba sulla Meloni
Tutti pazzi per Giorgia Meloni, anche Alessandro Campi. Il politologo, intervenuto ai microfoni di Quarta Repubblica su Rete 4, elogia il discorso della leader di Fratelli d'Italia a Vox. "Penso che la Meloni faccia bene a mantenere il suo profilo - conferma nella puntata di lunedì 10 ottobre -, ieri il suo messaggio a Vox è stato istituzionale". Proprio per questo nello studio di Nicola Porro, Campi si lascia andare a una profezia parecchio amara per la sinistra: "Fatalmente accadrà che la Meloni e il cdx diventerà interprete dell'ortodossia atlantica a scapito dell’opposizione".
Le previsioni dell'esperto sono dunque delle più ottimistiche. Non a caso già settimana fa il politologo si diceva certo che tra alleati non mancherà l'unione. "Ammettiamo che Berlusconi e Salvini si sgancino da Giorgia Meloni: per fare cosa, l'ennesimo governo tecnico o di pseudo unità nazionale col Pd e magari coi grillini? - si chiedeva sulle colonne di Libero -. Visti i numeri che ci sono in parlamento, il centrodestra è, per così dire, costretto a stare unito al governo".
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Uniti e con toni ben diversi da quelli utilizzati in campagna elettorale: "Al governo non si possono utilizzare gli stessi toni barricadieri di quando si sta all'opposizione. Non è questione di piegarsi ai poteri forti, ma di realismo, senso istituzionale e serietà politica". A maggior ragione - concludeva - se "la leader di Fdi sa che tutti l'aspettano al varco, in attesa del primo passo falso".