Otto e Mezzo, Cacciari ridicolizza il Pd: "Siamo impazziti? Quegli incapaci..."
Dietro al flop del Partito democratico alle elezioni ci sono varie accuse. Tra queste, per Lilli Gruber, "l'incapacità dei dem di saper coinvolgere il popolo non bellicoso e contrario alla guerra in Ucraina". D'accordo con la conduttrice di La7, Massimo Cacciari. Il filosofo, ospite di Otto e Mezzo nella puntata di venerdì 7 settembre, elenca una lunga lista di mancanze da parte del Pd. Oltre all'impossibilità di rappresentare le fasce più deboli della popolazione, per l'ex sindaco di Venezia c'è un altro problema e riguarda proprio la pace: "Dobbiamo parlare di pace, è ovvio. Di cosa dobbiamo parlare? Di guerra atomica?".
"Ve la dovete tagliare quella mano". Cacciari scatenato, frase durissima: scoppia il caso
Cacciari ricorda che "ad oggi in giro si sente dire: 'Può capitare che scoppi la guerra atomica...' Ma che roba è? Ma siamo impazziti? Cosa facciamo noi nei confronti di un pazzo? L'Armageddon? La catastrofe?". Da qui il consiglio a tutti i partiti, affinché non sia solo il Movimento 5 Stelle a domandarsi su come trattare o chiedere un armistizio, "perché qua stiamo andando davvero incontro a una catastrofe".
"Come chiamare il nuovo Pd": la (sconcertante) proposta di Massimo Cacciari
Ma Cacciari ospite della Gruber non si sofferma solo sul Pd. Il pensiero va anche a Giorgia Meloni e, in particolare, all'ingerenza francese. "Si vedrà cosa farà la Meloni - tuona -, ma basta inseguire queste fesserie. La ministra francese si interessi a trovare un accordo s prezzo del gas". D'accordo anche la conduttrice che liquida la promessa di Laurence Boone ("vigileremo" sull'Italia) come "un'uscita infelice".
Qui il commento di Cacciari sul Pd a Otto e Mezzo