Alessandro Orsini, la figuraccia: "Mosca ha già vinto"? Cosa dice oggi
Alessandro Orsini deve fare pace con il cervello. A quanto pare le sue previsioni sulla guerra in Ucraina sono del tutto sballate. E la prova la offre il giornalista de ilFoglio, Luciano Capone. Un solo post mette infatti a nudo la competenza del professore che di fatto deve spiegare le sue continue sterzate sull'andamento del conflitto che ormai dura da fine febbraio. Orsini qualche tempo fa, lo scorso 3 marzo diceva chiaramente queste parole: "Putin ha già vinto in Ucraina, bisogna riconoscere la sconfitta".
"Avevo previsto tutto": Orsini fuori controllo, figuraccia sull'Ucraina
Ma qualche mese dopo arriva l'inversione a U. Lo scorso 4 ottobre Orsini sul Fatto Quotidiano ha scritto testuali parole: "È troppo presto per stabilire chi abbia vinto la guerra". Impietoso il commento di Capone: "Quello che bisogna riconoscere è che ha detto un sacco di ca...".
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E in effetti gli ucraini negli ultimi giorni hanno riconquistato diverse porzioni di territorio mettendo a rischio la tenuta dell'esercito russo e penetrando tra le linee dell'armata dello zar. Un'umiliazione per Putin che sta portando diversi problemi nello Stato Maggiore di Mosca con il ministro della Difesa, Sergej Shoigu, al centro delle critiche. E qualche alto funzionario filorusso comincia a dire che forse lo stesso Shoigu dovrebbe farsi indietro per la sua "campagna vergognosa". Scricchiola già l'impero di Putin e con lui le tesi di Orsini.