PiazzaPulita, Landini si converte alla Meloni? "Non la ho mai incontrata, ma..."
"Abbiamo storie diverse e non ci siamo mai incontrati": Maurizio Landini ha parlato anche di Giorgia Meloni nell'intervista a PiazzaPulita su La7. In particolare, ha detto di non avere nessun pregiudizio sulla leader di Fratelli d'Italia: "Ha vinto le elezioni. Ha una maggioranza e deve governare. Noi i governi li abbiamo sempre giudicati per quello che fanno. L'abbiamo fatto con i tre governi che abbiamo avuto in questi cinque anni e continueremo a farlo anche nei suoi confronti. Non ho nessun atteggiamento pregiudiziale e preventivo, la giudicherò per quello che fa".
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Landini ha spiegato anche quale sarà il suo metodo di valutazione: "Noi avanzeremo delle proposte, poi giudicherò vedendo per esempio se il governo prima di prendere le decisioni coinvolgerà anche le organizzazioni sindacali e il mondo del lavoro. Se andremo in una certa direzione siamo pronti a fare la nostra parte, se non avremo risposte o se faranno scelte che non condividiamo faremo il nostro mestiere per tentare di tutelare al meglio i bisogni delle persone che per vivere hanno bisogno di lavorare".
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"Lo sa che molti operai della Cgil hanno votato per la destra? Quand'è che si è rotta l'equazione Cgil uguale sinistra?", gli ha chiesto allora il conduttore. E lui: "Che ci sia un voto articolato è da un po' di tempo che succede, non sono in grado di sapere cosa votano gli iscritti della Cgil perché io non do indicazioni di voto. Ma non è una novità. Il fatto che nel Nord ci fossero anche operai e iscritti alla Cgil che votano per la Lega o altri partiti si sapeva già, siamo di fronte a un cambiamento del quadro politico che non ha precedenti".
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