L'Aria Che Tira, la profezia di De Masi sulla Meloni: "Un cataclisma, cosa succederà"
È Domenico De Masi a intervenire a L'Aria Che Tira su La7. Il sociologo, ospite di Myrta Merlino nella puntata di giovedì 29 settembre, si lascia andare a una previsione sul governo di Giorgia Meloni. Preventivando una calamità, De Masi afferma: "Io credo di poter immaginare cosa farà Giorgia Meloni di fronte a tutto questo cataclisma. Noi finora abbiamo avuto pandemia, guerra, sempre con l'idea che si tratti di parentesi alle quali si può mettere riparo con sussidi statali. C'è stata una richiesta pervenuta sia dai 'poveri' che dai 'ricchi' tra bonus e ristori. È tutto un chiedere allo Stato che attraverso i suoi rappresentanti ha cercato di rispondere sottolineando la necessità di fare sacrifici, soprattutto di fronte alle disgrazie".
E secondo il sociologo vicino al Movimento 5 Stelle la leader di Fratelli d'Italia non sarà da meno: "Io credo che la Meloni, quando ci sarà questa stretta e non si potranno più dare ristori e bisognerà spiegare ai cittadini che dovranno ridurre i consumi, chiederà sacrifici facendo appello al senso della Patria, al senso dello Stato". Poco prima proprio De Masi è stato protagonista di un acceso botta e risposta con Federico Rampini.
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Il motivo? Un'uscita sulla leader di FdI: "L'America - ha detto il sociologo - va d'accordissimo con le dittature, nel caso della Meloni non è dittatura, ma pure se lo fosse...". Una frase, inutile dirlo, che scatena l'interlocutore: "Non è esattamente così, l'America andava molto d'accordo con le dittature negli anni '70 e '80. Poi nella sua sfera di influenza ha agevolato il passaggio da tante dittature a democrazie. La maggior parte dei paesi latino-americani sono diventati democrazie". E De Masi non può finire lì la discussione.