Pochi giorni dopo il voto è Massimo Cacciari a commentare l'esito, non senza lanciare qualche frecciata alla sinistra. Per prima cosa il filosofo boccia la scelta di Enrico Letta, e di tutto il Partito democratico, di puntare sullo spettro del fascismo. "Non è servito a niente - liquida raggiunto dall'Adnkronos -. Non avrà fatto perdere voti ma non ha certo fatto guadagnare un voto". Il motivo è chiaro: l'ex sindaco di Venezia ribadisce che parlare dello "spauracchio del fascismo sono putta***. Il fascismo si colloca in una situazione storica completamente diversa. La dimensione culturale e intellettuale del fascismo è completamente diversa, qui ci saranno quattro deficienti che faranno il saluto romano ma non scherziamo".
Otto e Mezzo, Monti inchioda Cacciari: "Ha forse cambiato idea?", si scatena il caos
Da premier non ha avuta molta fortuna, Mario Monti. Da candidato e leader politico, ancora meno. Perlomeno però i...E gli elettori lo hanno capito, al punto che hanno votato Fratelli d'Italia come primo partito, affidando al centrodestra la guida del Paese. Eppure per Cacciari questa non è la sola motivazione: "È stata votata - aggiunge - perché nuova, perché è stata all'opposizione e non era direttamente responsabile, o almeno non lo appariva. Gli italiani dicono 'proviamoli', e adesso hanno provato la Meloni". Difficile comunque fare previsioni. Il timore del filosofo è che FdI segua la parabola dei Cinque Stelle e di Matteo Renzi: "Ci sono tutti i presupposti", afferma.
Cartabianca, Cacciari travolge Pd e Paolo Mieli: "Meglio tacere!"
Ultima puntata prima delle elezioni di CartaBianca in onda su Rai 3 nella serata di martedì 20 settembre. Al timo...A nulla secondo l'ex primo cittadino servono le sue abilità, perché manca il gruppo dirigente: "Berlusconi, Lega, Fratelli d'Italia...si salvi chi può". Certo, "potrebbe avere chance se fosse capace di coinvolgere personalità di respiro internazionale, e cercherà di farlo perché la signora non è stupida, ma sarà molto difficile, anche perché il risultato è stato straordinario per lei ma non per il centrodestra".