Elezioni, terremoto-sexy al seggio: la foto proibita della scrutatrice
Il lato sexy, e a tratti comico, delle elezioni. A dar conto di una carrellata di strani episodi avvenuti ai seggi oggi, domenica 25 settembre, è Dagospia. Per esempio, fa sapere, c'è chi si è calato le mutande nella cabina elettorale. Ma non solo: Dago dà conto anche della sexy scrutatrice. Segni particolari? Forme dagvvero extra large.
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E ancora, c'è chi ha scritto a mano una lamentela per il fatto che maschi e femmine siano divisi, insomma verrebbe violata la privacy, protesta per inciso cavalcata anche dalla piddina Monica Cirinnà, che ha tuonato sull'argomento con un lungo post su Facebook.
Poi un'ulteriore curiosità: forse non tutti sanno che la legge permette ai cittadini di allegare al verbale del voto una protesta. E secondo Dago, Tomaso Montanari, lo storico grillino, avrebbe preso la possibilità molto sul serio, allegando una pagina contro il Rosatellum, la legge elettorale criticata da tutti.
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Ma torniamo alla sexy-scrutatrice. A darne conto, l'account Twitter del "Progressista Imbruttito": ecco la foto, che parla da sola. A corredo, il commento: "Il PD insorge e protesta contro lo svolgimento delle operazioni di voto al seggio 274 per evidente violazione delle norme sul silenzio elettorale". Commento ovviamente ironico.