Berlusconi al seggio, smacco alla sinistra: "Non posso farlo"
Anche per Silvio Berlusconi è arrivato il momento di votare. Il leader di Forza Italia si è recato nel seggio di via Fratelli Ruffini a Milano, accompagnato dalla compagna Marta Fascina. "Io sono in campo per dare insieme a Forza Italia un contributo determinante e a fare il regista del prossimo governo", ha detto soddisfatto ai giornalisti lì presenti.
Poi, mentre era in fila, l'ex premier ha lanciato una frecciata agli avversari di sinistra: "Non c'è nessuno di questi leader che abbia mai lavorato, ma per chi votiamo? Rimango solo io che ho lavorato - ha aggiunto - il cretino sono io". Ma non è tutto, perché qualcuno ha incalzato il Cavaliere affinché cantasse la controversa Bella Ciao. Risultato? "Non posso cantarla, sarei criticatissimo. Francamente è usata come canzone di sinistra. All'inizio credo che fosse una bella canzone e basta".
D'altronde il brano è stato al centro di un'accesa polemica negli ultimi giorni. Addirittura Laura Pausini, che ha deciso di non cantarla per evitare di essere di parte, è stata presa di mira da critiche e insulti di ogni genere. Ad andarle in soccorso Eros Ramazzotti, Simone Cristicchi e ora anche Berlusconi. Insomma, il Cav ha dato una lezione anche al seggio.