DiMartedì, il fango di Travaglio: "Chi ha costruito Giorgia Meloni"
Marco Travaglio ospite di Giovanni Floris a DiMarterdì, su La7, nella puntata del 13 settembre, sostiene che "Giorgia Meloni è un prodotto del governo Draghi, è passata dal 12 al 25 per cento, e qualcuno dice che è pure sottostimata negli ultimi sondaggi che abbiamo potuto leggere, perché c'è stato un anno e mezzo di governo Draghi, non cresce perché è caduto il governo Draghi ma perché è nato". E ancora, insiste il direttore de Il Fatto quotidiano: "Il punto che fa crescere la Meloni è la distruzione di una intesa fra Movimento 5 stelle e Pd che funzionava e si chiamava governo Conte 2. Che aveva portato il Pnrr e i vaccini. Era un governo popolare, il centrodestra era ai minimi storici perché si era auto-screditato con le uscite di Salvini e Meloni durante la pandemia".
Qui l'intervento di Marco Travaglio da Giovanni Floris
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Quindi, ragiona ancora Travaglio, "buttando giù quella che era l'unica alternativa al centrodestra e consentendo, con il governo Draghi, alla Meloni di recuperare tutti gli anti-Draghi, stando all'opposizione da sola, più tutti i pro-Draghi di destra al governo, sapendo che alla fine si sarebbero messi insieme, quello è stato un suicidio". E conclude: "La Meloni è stata costruita da chi ha sparato a zero contro il governo Conte 2 fino a buttarlo giù. Parlo di De Benedetti e dei grandi giornali, avete voluto la Meloni? Ciucciatevela, siete voi che l'avete prodotta".
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