Quella della Regina Elisabetta con la neo-premier Liz Truss doveva essere una foto importante, ma "di routine". Invece è diventata storica, perché è l'ultimo scatto pubblico della sovrana ancora in vita. A realizzarla, tre giorni fa, è stata Jane Barlow, fotografa della Press Association che doveva immortalare il primo incontro tra la monarca, scomparsa giovedì a 96 anni, e la premier britannica che proprio quel giorno aveva ricevuto formalmente l'incarico. "Fragile ma di buon umore", così la Barlow ricorda Elisabetta, vista da vicino a Balmoral, la residenza scozzese dove, dopo 48 ore, è spirata.
Mentre aspettavano l'arrivo della leader conservatrice, la Regina e la fotografa hanno parlato del tempo, uggioso più che mai in questi giorni in Scozia. Ma lei era di tutt'altro spirito e "mi ha fatto dei grandi sorrisi". E' stato "un onore" e "un vero privilegio" essere lì per "fotografare il suo incontro con la nuova premier, ma per me la foto migliore è stata quella della Regina da sola. E ovviamente ora è diventata più significativa". In quegli scatti si vede Elisabetta con un golfino grigio, la gonna scozzese e l'immancabile borsetta, in piedi appoggiata al bastone, sorridente davanti al camino. Risaltano però
le mani livide della Regina. E poi la stretta di mano tra la sovrana e la Truss, a Balmoral per il conferimento ufficiale dell'incarico dopo le dimissioni di
Boris Johnson. Una immagine, in fondo, perfetta: la Regina ligia al dovere, fino all'ultimo giorno del suo lunghissimo regno. Anche se ancora non poteva immaginarlo.