Piero Angela, l'inimmaginabile pagella al liceo: 5 in condotta. E in scienze...
Il grande, colto, intelligente e rimpianto Piero Angela a scuola non andava benissimo. Dagli archivi del liceo classico D'Azeglio che il conduttore, giornalista e divulgatore scientifico più amato d'Italia ha frequentato dal 1939 al 1947 (due di questi anni li trascorse all'Alfieri, perché sfollato con la famiglia durante la guerra) è emersa la sua pagella. Al penultimo anno, quando frequentava la II B, riporta La Repubblica, i suoi professori gli diedero cinque materie da riparare: "Italiano, latino, matematica, fisica, scienze". E l'anno successivo, quello della maturità, ebbe tre materie. Che recuperò, come altri 13 compagni su 29 della classe "fiacca e lenta", come la descriveva un professore quell'anno. Alla maturità prese tutti 6 e un solo 9 in educazione fisica.
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Insomma, non esattamente i voti che ci saremmo aspettati da lui. Piero Angela prese anche un cinque in condotta nel primo trimestre dell'ultimo anno. Ma era in buona compagnia visto che nella sua classe in quel trimestre ci furono 18 "cinque in condotta". Perché? "Erano assenti arbitrariamente il giorno 21", c'è scritto nei registri.
Ma il 1946 fu un anno complicato sia per "il terribile inverno", con temperature di -11 gradi a Torino e i termosifoni del D'Azeglio mal funzionanti sia per le manifestazioni in tutta Italia con scontri tra operai, studenti e polizia. E quel "cinque in condotta" diventò un "otto" nel trimestre successivo.
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