Sergei Shoigu "ridicolizzato dai soldati": la fine oscena del ministro
Le sorti di Sergei Shoigu potrebbero cambiare. Secondo l'intelligence inglese il suo ruolo all'interno dell'esercito russo si fa sempre più marginale. Addirittura il ministro della Difesa di Mosca potrebbe venire demansionato. Shoigu, stando al report britannico, sarebbe "messo da parte" a causa dei "problemi che la Russia sta affrontando nella sua guerra contro l'Ucraina". I generali sul campo riferirebbero l'andamento del conflitto in Ucraina direttamente al presidente russo Vladimir Putin. Insomma, senza passare dal ministro.
Ma non è finita qui. A far pensare che la testa di Shoigu possa saltare è un rapporto. Su questo si legge che i soldati russi probabilmente lo "ridicolizzano abitualmente". Il motivo? Il suo curriculum: Shoigu non avrebbe grande esperienza in campo militare, avendo trascorso gran parte della sua carriera nel settore edile e nel ministero delle Situazioni di emergenza. Non è un caso che il 24 agosto scorso Shoigu abbia detto che Mosca sta rallentando il ritmo della sua campagna militare per ridurre le vittime civili. Per l'intelligence Gb infatti questa affermazione è "quasi certamente una disinformazione deliberata".
L'idea di una guerra lampo citata dallo zar a inizio invasione è svanita in fretta. E per il presidente russo gran parte della responsabilità è del ministro, sotto il cui comando le forze hanno "ripetutamente mancato le tempistiche operative pianificate". Proprio questi fallimenti avrebbero spinto Putin a licenziare almeno sei generali dall'inizio dell'invasione. Che Shoigu - è la domanda che ci si pone da più parti - sia il prossimo?