Luca Cordero di Montezemolo parla della sua carriera da manager in una lunga intervista al Corriere. Ripercorre gli anni in Fiat e in Ferrari raccontando aneddoti sulla sua lunga esperienza da manager all'interno di un gruppo così grande. Ed è proprio su Sergio Marchionne che il ricordo si fa più malinconico. A quanto pare, poco prima di morire, Marchionne avrebbe detto a Bianca Cerretto che "si vergognava come un ladro" per come aveva mandato via Montezemolo dalla Ferrari.
Montezemolo, la rivelazione su Agnelli: "In lacrime per Schumacher"
Luca Cordero di Montezemolo si racconta e lo fa in una intervista al Corriere in cui spiega alcuni aneddoti che hanno r...E Montezemolo su questo punto è piuttosto chiaro: "Marchionne era un assoluto dittatore, ma a me stava bene, avevo altre cose da seguire. Era naturale che nel tempo dovessi lasciare, anche perché non avrei mai portato la Ferrari in Borsa; la Borsa vive di annunci, e la Ferrari va gestita diversamente. Inoltre credo che della Ferrari Marchionne volesse diventare il numero 1: non solo gestore, ma azionista. Ci rimasi molto male per il modo. Ma non dimenticherò mai l’addio a sorpresa di Maranello".
Montezemolo, confessione privata: "Figlio di Agnelli? Vi dico tutto"
Luca Cordero di Montezemolo in una lunga intervista al Corriere si racconta. Parla di tutto, del suo rapporto con la Fer...Poi racconta di quell'addio: "Mi invitarono per un piccolo brindisi con i dirigenti; in realtà c’erano tutti gli operai in tuta. Applaudivano e piangevano, sulle note di Una lunga storia d’amore di Gino Paoli". Infine, sempre su Marchionne rivela: "Eravamo seduti vicini in consiglio d’amministrazione, e ci stavamo simpatici. Insieme bloccammo Morchio quando voleva cancellare il marchio Panda, una follia. Dopo Morchio, la scelta dell’amministratore delegato era tra Marchionne e Bondi, grande ristrutturatore. Scegliemmo Marchionne".